Da cent’anni trasportiamo flaconi di vetro e ne abbiamo visti di tutti i colori e forme. Il profumo difficilmente passerà di moda, come diceva Coco Chanel è “l’accessorio di moda basilare, indimenticabile, non visto, quello che preannuncia il tuo arrivo e prolunga la tua partenza”. Nel corso della storia è stato un indicatore della società e dei costumi, ritagliandosi un suo ruolo ben definito: come per la moda, fornisce alle persone una sorta di tabella di marcia per misurare gli sforzi che compiono verso l’auto-esaltazione della propria individualità, il miglioramento della propria posizione sociale e delle conseguenti sensazioni di benessere.
Gli usi del vetro sono cambiati e si sono ampliati notevolmente nel corso dei secoli, ma una delle varie applicazioni è rimasta pressoché costante per quasi 3500 anni: la bottiglia del profumo. Iniziata in Mesopotamia e continuata durante l’Impero Romano e nel Medioevo, fu soltanto con la Rivoluzione Industriale che si ebbero cambiamenti nell’industria delle bottiglie di profumo in vetro: potevano ora essere prodotte in serie, rapidamente e facilmente, utilizzando la pressa per vetro meccanica. Durante quest’epoca, anche l’industria francese dei profumi è cresciuta fino a raggiungere una fama internazionale. All’inizio del 1900, le aziende di profumi di tutto il mondo iniziarono a utilizzare vasi, etichette e imballaggi eleganti per pubblicizzare le loro merci e attirare i clienti.
Entro la metà del XX secolo, il mercato dei profumi si era espanso notevolmente, e il profumo era diventato disponibile in una varietà di fragranze, oltre che di fasce di prezzo, straordinaria. Le bottiglie di profumo in vetro riflettevano la vasta gamma di scelte possibili che venivano offerte al consumatore moderno.
Nel corso della sua lunga storia, il profumo è servito da indicatore dello status sociale; la bottiglia di vetro in cui il profumo veniva venduto e conservato ha contribuito a stabilire il suo prestigio e quello di chi lo indossa. Come la composizione del profumo si è evoluta nel corso dei secoli da miscele di oli profumati a miscele di composti complessi e derivati sinteticamente, così anche la bottiglia di profumo in vetro si è adattata ai tempi che cambiano.
